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  28.11.2007 Studio per lo sviluppo di un nuovo metodo contraccettivo per l’uomo.
  Bologna, 28 Novembre 2007

I ricercatori della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell'Ospedale S. Orsola in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità stanno conducendo uno studio per lo sviluppo di un nuovo metodo contraccettivo per l'uomo. Questo farmaco è a base di ormoni e sopprime in modo reversibile la produzione degli spermatozoi nell'uomo. Altri studi effettuati sull'uomo hanno dimostrato la sicurezza e l'efficacia del metodo se paragonato con altri metodi contraccettivi maschili.

Durante lo studio il farmaco Le verrà somministrato per mezzo di 9 iniezioni nei glutei (una combinazione di 2 ormoni somministrati ogni 8 settimane) e Lei dovrà recarsi in ospedale regolarmente (ogni 4 settimane circa) per fornire campioni di liquido seminale, sangue e urine per circa 27 mesi. Per 12 mesi verrà chiesto a Lei e alla Sua partner di utilizzare solo il metodo in studio come metodo contraccettivo.

Stiamo cercando 50 coppie che non desiderano gravidanze per i prossimi due anni. Gli uomini interessati allo studio devono essere in buono stato di salute ed avere un'età compresa tra i 18 e i 45 anni.
Se pensa di rispondere a questi criteri ed è interessato ad avere ulteriori informazioni sullo studio, ci contatti:

Dott.ssa Meriggiola Maria Cristina
Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia
Policlinico S.Orsola-Malpighi
Via Massarenti, 13 Bologna

Tel. 051/6363716 dalle ore 9.00 alle ore 17.00, dal Lunedì al Giovedì

Leggi in formato pdf.

 
21.12.2002
 
21.11.2002 Shering AG e Organon uniscono le forze nella contraccezione maschile.
 
Berlino, 21 Novembre 2002

La Schering e la Organon - le due case farmaceutiche più attive nel campo della contraccezione ormonale femminile - hanno finalmente annunciato un formale impegno a portare sul mercato un contraccettivo ormonale per l'uomo, "il pillolo".
Leggi il comunicato ufficiale.

L'annuncio segna l'inizio di una nuova epoca che vede di nuovo l'uomo coinvolto attivamente nella pianificazione familiare. Infatti, dall'introduzione dei contraccettivi ormonali femminile prima e poi dello IUD, la contraccezione è diventata in gran parte responsabilità della donna. In effetti la scelta contraccettiva per l'uomo è attualmente limitata a metodi poco efficaci - condom, coito interrotto o astinenza periodica - o irreversibili - vasectomia. Con l'introduzione di un contraccettivo ormonale maschile, efficace, sicuro e reversibile, sarà possibile finalmente colmare questa mancanza ed aumentare la scelta contraccettiva a disposizione della coppia.

Nonostante siano anni che i ricercatori stanno studiando un contraccettivo maschile, la mancanza di impegno delle case farmaceutiche, a cui spetta il compito ultimo ed indispensabile di produrre e portare sul mercato un prodotto, aveva ostacolato la realizzazione di questa opera.

Il pubblico impegno di queste due case farmaceutiche a portare sul mercato in 5-7 anni un contraccettivo maschile appare quindi come il primo passo fondamentale verso il raggiungimento di un altro di quei traguardi della medicina che possono migliorare la qualità della vita dell'uomo.

Se avete commenti o volete ulteriori informazioni potete scrivere a
e-mail: info@meriggiola.it